La festa dei Santi Martiri Alfio, Filadelfo e Cirino a Lentini

Era il tre settembre del 252 quando Alfio, Filadelfo e Cirino entrano a Lentini e vengono consegnati ad Alessandro, vicario di Tertullo ... Uno storico rievoca l'ingresso dei Santi Fratelli con queste parole: << I tre santi fratelli Alfio, Filadelfo e Cirino entrarono fra il tripudio dei convertiti e lo scherno dei malvagi per una delle porte di Lentini, detta Eraclea, oggi Piazza Marconi, ove sorgeva il Tempio di Ercole.>> Nei lentinesi la venerazione verso i Santi fratelli Martiri è stata un crescendo di devozionismo popolare. Le feste patronali servono ad avvicinare , a confrontarsi con la testimonianza di Cristo e dei Santi. Una festa non deve mai essere di scandolo, ma di stimolo a vivere da cristiani. In fondo tutte le feste patronali ( secondo me) fanno da ponte affinchè l'uomo arrivi a Dio. Nelle feste patronali non serve l'alta teologia. . . La fede popolare vale molto più di certa "sapienza" teologica. A Lentini, purtroppo, questa festa 2022 ha fatto un pò di rumore scandaloso ... Dopo due anni di fermo, dopo che lo scorso maggio 2021 le celebrazioni del 10 e dell'11, si sono svolte in chiesa madre a porte sigillate e con la presenza di pochissimi eletti... Non si è capito cosa volevano fare in questi giorni appena trascorsi. . . Purtroppo agli occhi dei più, sono emersi troppi ruffiani e lecchini . . . Peccato, la chiesa non è questa. Comunque sia, è andata. Il popolo ha avuto il suo santo per le strade dei quartieri. La gente semplice, umile, la gente che vive senza fare troppi frastuoni si è goduta il suo Sant'Alfio. Per il resto ... Chi vivrà, vedrà.

I tre fratelli , il 10 maggio del 253 d.c., vengono ammazzati. Alfio, 22 anni, viene strappata la lingua. Filadelfo, 21 anni, viene bruciato su di una graticola. Cirino, 19 anni, viene immerso nella pece bollente. Lentini è il palcoscenico del loro assassinio.