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giovedì 2 luglio 2015

Il fiume di latte

Presso Catenanuova, in contrada Cuba, lungo l'autostrada Catania - Palermo, c'è una antica masseria. La notate facilmente dall'autostrada. Tutta sola e silenziosa in mezzo alla campagna. In passato ha fatto da albergo e da stazione di posta, a coloro che a cavallo o in carrozza andavano da Castrogiovanni a Catania. Una lapide ricorda che nel 1713 ospitò un re e una regina. ospitò anche un grande poeta. Wolfang Goethe con il pittore Cristofaro Kneip. La coppia reale che pernottò nella masseria, lo fece, grazie alla furbizia del proprietario. Il cavaliere Ansaldi da Centuripe era desideroso di conoscere e omaggiare il re Vittorio Amedeo II di Savoia,re di Sicilia.
Sapendo che il suo re e la bella consorte Anna d'Orléans si stava recando da Palermo a Messina , per imbarcarsi e rientrare in Piemonte, decide di fermarlo a tutti i costi. Escogita un piano: ordina ai suoi operai di versare tutto il late munto quel giorno nel vicino torrente. Quando le guardie del re arrivano vicino al torrente restano meravigliati .... Davanti a loro c'è un fiume di latte. Corrono a dirlo al re. Anche lui è incredulo .... si avvicina al fiume, scende da cavallo e assaggia il fiume, è veramente di latte. Il cavaliere aveva assistito alla scena, si avvicina, rende omaggio ai sovrani e svela il "trucco". Intanto le tenebre avanzano, occorre fermarsi. I reali pernottano nella masseria. Il giorno dopo, prima di andare via, il re nomina l'Ansaldi inventore del "fiume di latte", Capitano onorario delle Guardie reali.
Avete qualcosa da ridire sull'ingegno siciliano??!!!!! ..... Siamo delle perle preziose da "scoprire".

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